KSM, leader nel settore della sicurezza fisica, entra nel mondo della cybersicurezza, siglando il contratto con DuskRise, azienda leader nel settore della sicurezza informatica. La sicurezza fisica e quella digitale camminano ormai di pari passo e richiedono sempre di più un approccio olistico alla mitigazione e al contrasto delle minacce. Con l’ausilio di DuskRise, KSM conferma il suo impegno per la sicurezza a 360°, intervenendo su clienti PMI fidelizzati, cui proporre soluzioni semplificate e in grado di innalzare i livelli di protezione forniti dall’azienda.
Oggi, quello delle PMI è uno dei settori più colpiti dai cybercriminali, non solo perché custodisce elevati volumi di dati sensibili della clientela, ma anche perché spesso associato ad aziende più grandi, come fornitori. Tutto questo rappresenta per i malintenzionati un punto di ingresso per le reti più complesse.
La diffusione sempre maggiore dei dispositivi IoT, di cui si muniscono le PMI per favorire la crescita e ridurre i costi, rappresenta allo stesso modo un altro obiettivo per i cybercriminali, che sfruttano i dispositivi deboli per accedere anche alle reti più complesse. Un eventuale “incidente informatico” può costare in termini di procedimenti penali, civili o deontologici, oltre a ledere la fiducia da parte dei clienti (attuali e potenziali) e la brand reputation.
Entrando nel mondo della cybersecurity, KSM dimostra di essere sempre al passo con i tempi e di seguire con attenzione le necessità dei clienti. Il contratto con DuskRise riguarda i Servizi di Telesorveglianza Cyber H24/365 e prevede la fornitura di un servizio di monitoraggio continuo di domini web e credenziali, per aziende e professionisti. Uno strumento efficace e conveniente, che aiuta a mitigare le minacce di attacchi hacker, in maniera consapevole e proattiva.
Tutto questo grazie alla tecnologia innovativa di DuskRise e ai servizi della sua unità interna di intelligence, Cluster25. La presenza di un servizio semplificato, cui possono accedere le PMI, colma il gap tra la necessità di cybersicurezza da parte di queste aziende e il costo elevato e la complessità dei servizi offerti dal mercato, che li rende inaccessibili per quel segmento di clientela.